Incollare metalli con adesivi: la corretta preparazione delle superfici

Incollare metalli con adesivi, come abbiamo già detto altre volte in queste pagine, è assolutamente possibile, e spesso estremamente vantaggioso. Utilizzando biadesivi ad alte prestazioni e speciali adesivi per metalli è infatti possibile evitare gli effetti collaterali e le tempistiche dilatate di altri metodi, quali saldature, forature e via dicendo. Di certo per incollare efficacemente dei metalli con degli adesivi è bene scegliere il prodotto giusto, prendendo in considerazione la tipologia di superficie metallica, la tenuta necessaria, il contesto di utilizzo e via dicendo. Ma non è tutto qui: una volta individuato l'adesivo per metalli perfetto, prima di agire, è bene preparare correttamente la superficie metallica. Vediamo come agire di volta in volta.

Perché è fondamentale pulire la superficie prima di incollare metalli con adesivi

Perché è necessario rimuovere tutti i contaminanti che possono andare a contaminare la superficie oggetto del fissaggio? Si parla di qualsiasi cosa che possa essere presente sulla superficie metallica che si intende incollare utilizzando nastri biadesivi per metalli altissime presentazioni o colle speciali per metalli: pensiamo quindi a polveri, a oli, a grassi, a detriti di vario tipo nonché anche a semplici impronte digitali.

Se a prima vista è chiara a tutti la necessità di pulire una superficie metallica prima di usare degli adesivi, vale la pena spiegare nel concreto perché è fondamentale eliminare ogni tipo di contaminante. La presenza di contaminanti sulla superficie può infatti andare a ridurre in modo importante l'area deputata al contatto tra l'adesivo e il metallo, andando così a compromettere fin dal principio la forza dell'adesione. A livello tecnico, quando si esamina la possibilità di incollare metalli con adesivi, si parla infatti anche della capacità di un adesivo di “bagnare” una superficie, in questo caso metallica: distribuire o posizionare dell'adesivo su una superficie metallica non perfettamente pulita o sgrassata darà solo l'impressione, o meglio, l'illusione di aver “bagnato” tutta la superficie, quando invece l'area effettivamente a contatto diretto con l'adesivo risulterà ridotta. Un adesivo che viene posizionato su uno strato di polvere o di grasso risulta quindi irrimediabilmente poco o per nulla efficace.

Lo sgrassaggio per la pulizia dei metalli

Diventa quindi fondamentale pulire in modo corretto la superficie metallica da incollare, utilizzando nel migliore dei casi un pulitore per superfici a base di alcol isopropilico (è il caso del Pulitore per superfici VHB di 3M, disponibile nel nostro negozio online sia nel formato liquido da un litro, sia nel formato in salviette umide). Nel caso della presenza importante di oli o di grassi è da prendere in considerazione l'utilizzo specifico di chetoni.

L'abrasione della superficie prima dell'uso di adesivi per metallo

Talvolta la pulizia classica o standard della superficie metallica non è sufficiente per garantire la piena efficacia degli adesivi per metalli. Si parla per esempio della presenza di grassi industriali che risultano resistenti ai solventi, e che quindi potrebbero restare sulla superficie anche dopo l'uso di un pulitore specifico. O ancora, talvolta si parla non di oli, quanto invece di ossidi superficiali, conseguenza di processi di ossidazione già in atto. Si capisce quindi che in scenari di questo tipo, prima di procedere con l'uso di adesivi e biadesivi per metalli è necessario procedere con l'abrasione, utilizzando il più indicato strumento abrasivo professionale in base alla superficie trattata. Va sempre sottolineato che in seguito a un'attività di abrasione la superficie reale di aggrappaggio a disposizione dell'adesivo aumenta, spesso anche di percentuali molto importanti.

I trattamenti per l'attacco chimico

Esiste un'altra pratica per trattare le superfici metalliche in vista del loro incollaggio. Si parla dell'attacco chimico, utilizzando in particolare nel caso di metalli autopassivanti, come l'alluminio e l'acciaio inox, i quali come è noto si caratterizzano per la formazione spontanea di ossido, cosa che permette una grande resistenza alla corrosione. Quando può essere utile ricorrere all'attacco chimico? In certe situazioni lo sgrassaggio semplicemente non basta per garantire la piena adesione. Si parla per esempio del necessario decapaggio di una superficie in acciaio inox che è stata precedentemente oggetto di saldatura, processo che va a compromettere la superficie per via delle alte temperature raggiunte (cosa che si potrebbe ovviamente evitare nel caso dell'uso di adesivi, che non richiedono trattamenti termici).

Il decapaggio è solo uno dei diversi possibili trattamenti chimici che possono essere necessari in situazioni specifiche per preparare un metallo all'incollaggio per mezzo di adesivi ad alte prestazioni.

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