Quanti colori di stampa è possibile scegliere? Ecco come selezionarli
Come posso selezionare il numero corretto di colori di stampa per la personalizzazione del nastro biadesivo industriale?
A differenza dei nastri biadesivi professionali, pensati per “scomparire” tra le due superfici incollate, i nastri per la chiusura di cartoni e pacchi vanno a costituire una superficie a sé stante, la quale può essere ovviamente personalizzata per creare dei packaging unici, capaci di dare visibilità e riconoscibilità al marchio.
E se la personalizzazione online dei nastri adesivi è semplice grazie al nostro servizio, può essere più difficile scegliere le grafiche effettive da stampare. Quale colore di sfondo usare per il proprio nuovo nastro biadesivo aziendale?
Cosa stampare sulla sua superficie, il logo dell'azienda, il solo nome del brand oppure entrambi? E ancora, come selezionare il numero corretti di colori di stampa? I fattori da prendere in considerazione per avere la risposta migliore sono diversi.
Si parla ovviamente di trovare la combinazione cromatica perfetta per il proprio business, pensando anche ai colori presenti nel resto del packaging; ma bisogna tenere in considerazione anche le effettive possibilità delle macchine di stampa, nonché i costi della stampa a più colori.
Vediamo quindi tra quanti colori di stampa è possibile scegliere, e come selezionare quelli perfetti per il proprio nastro adesivo personalizzato!
Quanti colori di stampa è possibile scegliere?
Partiamo da un dato puramente tecnico, ovvero dal numero di colori di stampa possibili per la personalizzazione di nastri adesivi per la chiusura di scatoloni, in PVC, in PPL oppure in carta rinforzata.
Ebbene, visto la tecnica di stampa da noi usata, non esiste un reale limite di colori utilizzabili: si parla infatti di cliché di stampa realizzati appositamente per la personalizzazione di un dato ordine. Non esiste quindi un limite tecnico da rispettare.
Quanti colori si stampano in media sui nastri adesivi personalizzati?
Per scegliere quanti colori utilizzare per la personalizzazione dei propri nastri adesivi professionali può quindi essere utile sapere cosa fanno solitamente le altre aziende.
In media, la maggior parte degli ordini viene portata a termine con la personalizzazione a uno o due colori di stampa, ma va detto che talvolta vengono fatte richieste più complesse, con delle personalizzazione elaborate a più colori.
Ovviamente, all'aumentare dei colori richiesti, aumenta il costo della stampa. Va però detto che si tratta di costi che vengono ammortizzati sulla quantità di rotoli di nastro biadesivo forte personalizzato acquistati: l'uso di più colori è quindi tendenzialmente una caratteristica peculiare degli ordini più importanti.
Va detto che, in ogni caso, i nostri grafici sono sempre pronti per offrire una consulenza ai clienti che presentano qualche dubbio, e a presentare quando necessario delle soluzioni ad hoc e delle ipotesi di stampa attraverso delle bozze grafiche elaborate a partire dal logo o dai colori indicati dall'azienda cliente.
Come scegliere i colori giusti per la personalizzazione dei nastri adesivi
Visti quali sono i limiti a livello tecnico della personalizzazione dei nastri adesivi, vediamo come scegliere quali e quanti colori a partire dalla propria strategia di marketing. Le aziende con una brand identity ben definita vantano solitamente una ben precisa palette di colori impiegata per le proprie comunicazioni.
Nel caso di Ikea si avrà la combinazione di blu e di giallo, nel caso di Coca Cola si avranno sempre combinazioni di rosso con bianco o nero, nel caso di Fanta non potrà mancare l'arancione, e via dicendo. In questi casi la scelta tra i colori da utilizzare è già fatta a monte.
Altre volte invece la personalizzazione dei nastri viene fatta da un'azienda che non ha una chiara brand identity, o che desidera realizzare delle personalizzazioni eccezionali in vista di un evento o di una promozione, che si distacchino dai colori abituali. In questi casi sarà bene pensare alle associazioni psicologiche che ogni colore porta con sé nelle diverse culture.
In Occidente, come sappiamo molto bene, il rosso rimanda all'amore, alla passione e all'energia, laddove il giallo viene associato nuovamente all'energia, ma anche all'intelligenza e alla vivacità, mentre il verde ispira tranquillità, il blu fiducia, il bianco purezza, il nero eleganza o lutto, e così via. Bisogna individuare colori che siano coerenti con il messaggio del brand e con le esigenze del proprio pubblico.
In seconda battuta, nel caso dell'utilizzo di più colori, è bene pensare non solo al significato delle singole tonalità, ma anche al risultato del loro accostamento. Esistono delle combinazioni rischiose, come il rosso e il rosa, il verde e il rosso, il marrone e il nero, e via dicendo.