Alla scoperta dei sistemi di fissaggio richiudibili

Categorie: Nastri adesivi

Gli adesivi permettono di rendere più semplici tantissime operazioni diverse. Pensiamo a quanto è comodo avere con sé del nastro telato americano per delle riparazioni di fortuna, o pensiamo quanto è comodo proteggere le superfici dalla vernice con i nastri per la mascheratura. E ancora, guardando ai processi industriali, pensiamo a quanto risultano molto spesso più efficienti di rivetti, bulloni e saldature gli adesivi strutturali, o i nastri biadesivi ad altissime prestazioni. In effetti gli adesivi, in forma di nastri o di colle, permettono di rivoluzionare tanti processi, rendendoli più semplici, più veloci, più sicuri, più puliti, per avere risultati esteticamente più appaganti. E va detto che le soluzioni provenienti dal campo degli adesivi sono talmente tante che non è facile conoscerle tutte: non sono poi in tantissimi per esempio a conoscere le caratteristiche e i vantaggi dei sistemi di fissaggio richiudibili di ultima generazione.

Cosa sono i sistemi di fissaggio richiudibili?

Ci sono fissaggi che devono resistere per sempre, e per questo vengono eseguiti con saldature, con adesivi strutturali oppure con rivetti. E ce ne sono altri che invece sono pensati per essere temporanei, oppure per permettere quando necessario aperture e chiusure, senza la necessità di sostituire gli elementi coinvolti. Ecco che allora tipicamente si usano bottoni a pressione, oppure viti da avvitare e da svitare, bulloni, rivetti da eliminare, e via dicendo. Ma c'è qualcosa di estremamente più comodo, che nella maggior parte dei casi sostituisce in modo egregio e vantaggioso i metodi classici: parliamo dei sistemi di fissaggio richiudibili adesivi. Si parla quindi di particolari nastri adesivi che da una parte presentano per l'appunto un supporto con colla, per aderire perfettamente sulla superficie prescelta; e che dall'altra rappresentano invece un sistema di fissaggio con peduncoli, così da poter “ricevere” i peduncoli di un altro nastro dello stesso tipo e assicurare la chiusura. Per indicare questi nastri si usa per l'appunto il termine “sistemi di fissaggio richiudibili” oppure la formula “hook and loop”. Tipicamente si parla di nastri ricoperti da testine a fungo, per andare ad assicurare il bloccaggio e allo stesso tempo la possibilità di apertura, senza però necessitare di perforazioni, richiedere altri strumenti o compromettere il design complessivo.

Ma in quali casi è possibile utilizzare i sistemi di fissaggio richiudibili a nastro?

I campi di utilizzo dei nastri adesivi hook and loop possono essere i più differenti, anche grazie al fatto che i migliori produttori portano sul mercato nastri adesivi per fissaggi richiudibili pensati per i più diversi materiali: si parla di metallo, di vetro, di plastica e via dicendo. Un esempio tipico di applicazione dei nastri adesivi hook and loop si trova nel mondo dei trasporti, con i sistemi di fissaggio che vanno a sostituire egregiamente le viti utilizzate tipicamente per fissare i pannelli al soffitto e alle pareti: applicare e rimuovere i pannelli diventa così molto più semplice, consentendo operazioni di manutenzione molto più semplici. E ancora, pensiamo a quanto possono essere pratici i sistemi richiudibili nel caso del montaggio e dello smontaggio di stand in fiera, o per fissare delle insegne commerciali, e via dicendo. In tutti i casi, si potrà avere un fissaggio sicuro ma non permanente, che non richiede di nessun'altra lavorazione, se non quella di applicare i due nastri adesivi hook and loop.

Le tipologie di sistemi di fissaggio richiudibili

Come spesso accade nel mondo degli adesivi per l'industria, il punto di riferimento a cui guardare è 3M, anche per le soluzioni di fissaggio richiudibili. Quali sono i fattori che differenziano i vari nastri hook and loop del famoso marchio americano? Ebbene, la differenziazione parte per esempio dal tipo di materiale su cui applicare i nastri: alcuni sono pensati per i soli materiali traslucidi, altri per metalli e plastiche, altri ancora per supporti flessibili, oppure per aderire sulle superfici verniciate a polvere. A cambiare è poi il potere di tenuta, nonché lo spessore: si parla infatti di nastri molto sottili, che una volta chiusi occuperanno 2,5 millimetri, o di sistemi con uno spessore maggiore, di circa 6 millimetri. Alcuni sono pensati per essere usati unicamente all'interno, mentre altri possono essere impiegati con successo anche all'esterno; varia poi anche il numero di aperture e chiusure a cui è possibile sottoporre i sistemi di fissaggio richiudibili: si parla tendenzialmente di oltre 1.000 o 5.000 movimenti.

Il sistema di fissaggio richiudibile 3M™ Dual Lock™ SJ3560, per esempio, è pensato per fissare metalli, vetro, plastica e superfici verniciate, e dura fino a 1.000 aperture e chiusure a fronte di uno spessore totale di 5,7 millimetri. Ad assicurare la presa del nastro Dual Lock sono 40 peduncoli per ogni centimetro quadrato.

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