Il nastro carta resiste all'esterno e ai raggi UV?

Tipicamente il nastro adesivo da mascheratura viene utilizzato all'interno. Pensiamo per esempio al tipico nastro carta per imbianchini, che trova la sua applicazione all'interno degli appartamenti, per proteggere battiscopa, mobili, piastrelle, lampade, porte, davanzali e finestre dalla vernice utilizzata per imbiancare le pareti.

Ma pensiamo anche al nastro per le verniciature industriali, che viene impiegato all'interno dei reparti verniciatura, e che spesso viene sottoposto non solo a vernice, ma anche a cicli di essiccazione in forno, così da richiedere la resistenza alle alte temperature.

In certi usi specifici, però, il nastro carta da mascheratura viene impiegato anche in ambienti esterni.

E qui, ovviamente, subentrano minacce che chi utilizza il nastro carta all'interno non deve temere. Parliamo prima di tutto dei raggi ultravioletti, i quali possono andare a deteriorare in modo importante il nastro adesivo, la sua forma, la sua strettura e quindi la sua tenuta.

Ma parliamo anche di altre minacce, quali per esempio l'umidità, la quale spesso all'esterno si fa sentire in modo piuttosto acuto. Per questo motivo sono stati sviluppati degli appositi nastri carta capaci di resistere ai raggi ultravioletti: vediamo più da vicino di cosa si tratta.

La minaccia dei raggi ultravioletti per i nastri carta da esterno

Tutti sappiamo, in linea di massima, cosa sono i raggi UV, ovvero i raggi ultravioletti. In fisica i raggi UV vengono definiti come “radiazione ultravioletta”, ovvero quell'intervallo della radiazione elettromagnetica con lunghezza d'onda compresa tra la luce visibile dai nostri occhi e quella caratteristica dei raggi X.

Si usa l'espressione ultravioletto, e quindi oltre il violetto, poiché questo colore è quello che presenta – tra i colori visibili dall'uomo – la frequenza più elevata. I raggi ultravioletti costituiscono il 10% del totale della luce emessa dal Sole.

Come sappiamo i raggi ultravioletti sono pericolosi: senza la presenza del filtro costituito dall'atmosfera terrestre, i raggi UV provocherebbero gravi danni a qualsiasi essere vivente.

Ma non è tutto qui: i raggi ultravioletti colpiscono più o meno violentemente qualsiasi superficie, andando a scomporre le molecole che la compongono.

Da qui, dunque, il bisogno di utilizzare del nastro carta resistente ai raggi ultravioletti nel momento in cui si renda necessario applicare dei nastri da mascheratura che non verranno rimossi immediatamente. Ma quali sono, e come sono fatti i nastri resistenti ai raggi ultravioletti?

Il nastro carta che resiste all'esterno e ai raggi UV

Il nostro e-commerce, nella sezione dedicata ai nastri per mascheratura, propone un'intera categoria dedicata ai nastri carta per esterno e resistenti ai raggi ultravioletti. Si tratta nella maggior parte dei casi di nastri carta in carta washi.

Cosa significa? Anziché essere realizzati con un supporto in normale carta, sono realizzati con della carta speciale. É quindi doveroso sapere che la carta washi è una tipologia di carta tradizionale giapponese, che viene fatta unicamente attraverso l'uso di fibre naturali come canapa, corteccia di gelso, bambù, riso o frumento.

Questa particolare carta giapponese, se confrontata con quella “normale” occidentale, mostra una resistenza maggiore di fronte a fattori di degrado di diverso genere: a garantire questa resistenza più alta è la scelta delle materie prime utilizzate, ovvero di fibre vegetali più lunghe. 

Nel nostro e-commerce è possibile trovare nastri in carta washi per esterni con spessori differenti. tra 80 µm e 145 µm, con larghezza compresa tra i 19 e i 50 millimetri.

Per la loro particolare composizione, i migliori nastri carta per esterni in carta washi possono resistere ai raggi ultravioletti per 60 giorni, nonché a temperature superiori ai 100 gradi centigradi. 

Non solo raggi UV

Va ripetuto infine che i nastri carta per mascheratura da esterno non sono chiamati a resistere unicamente ai raggi ultravioletti. Nel momento in cui si oltrepassa la soglia di una costruzione ci si imbatte anche in altri agenti atmosferici, a partire per esempio dall'umidità accentuata.

Sono poi da tenere in considerazione anche altri fattori, come per esempio l'escursione termica, la quale è mediamente molto maggiore all'esterno rispetto all'interno.

Per questi motivi, quando è necessario usare all'esterno dei nastri da mascheratura che dovranno restare in posizione per un lungo lasso di tempo, è indispensabile – per non compromettere il risultato finale – utilizzare dei nastri carta pensati appositamente per tale contesto.