Perché usare il nastro adesivo telato? La guida per utilizzarlo al meglio
Perché usare il nastro adesivo telato? Molto persone nella propria casa hanno uno o più rotoli di nastri adesivi, in carta o magari in PPL e in PVC. E non hanno mai provato invece il nastro telato, chiamato anche nastro americano, duck tape e duct tape.
Questo, possiamo dirlo, è il più versatile dei nastri adesivi, anzi, è il nastro ideale da tenere sempre a portata di mano per degli interventi di fortuna. Esistono infatti tanti tipi di nastri, pensati per utilizzi differenti.
Ci sono i nastri di carta per la mascheratura, usati per imbiancare o per verniciare senza sporcare e senza fare sbavature. Ci sono poi i nastri di carta rinforzata, i nastri in PVC e in PPL che sono pensati per la chiusura di pacchi anche pesanti.
Ci sono i nastri biadesivi, usati nell'industria, o per esempio nella posa di moquette. E poi ci sono tanti altri tipi di nastri, per la sigillatura e via dicendo. E poi per l'appunto c'è il nastro telato, che si differenzia ulteriormente dal normale scotch: vediamo cosa è perché usarlo.
Cosa è il nastro telato?
Il destino del nastro telato era già insito nella sua nascita. Questo particolare nastro biadesivo venne infatti lanciato per la prima volta in piena Seconda Guerra Mondiale, dopo che – ci dice la leggenda – un'operaia madre di due soldati della U.S. Navy inviò una lettera al presidente Franklin Delano Roosevelt.
In quella missiva la donna spiegò che, unendo il concetto dei duck tape (delle strisce di tela non adesiva che erano usate per rinforzare vestiti, scarpe e quant'altro) a del supporto adesivo sarebbe stato possibile sigillare in modo più semplice e veloce le cassette delle munizioni.
Quella lettera fu effettivamente inoltrata dall'ufficio del presidente al comitato di guerra, che commissionò lo sviluppo del nastro telato, fin da subito usato nell'esercito statunitense per riparazioni di fortuna a mezzi militari e armi.
Negli anni successivi, il nastro americano iniziò a essere usato nell'edilizia, nella meccanica e infine nel fai date.
Ma com'è fatto oggi il nastro adesivo telato? Ebbene, si tratta in tutti i casi di un nastro biadesivo forte con al suo interno di un'armatura non particolarmente fitta di tessuto.
Va detto che la tipologia di tessuto varia di caso in caso: si parla infatti di cotone, ma anche di nylon, di poliestere, di fibra di vetro e via dicendo. Al di sotto di questo tessuto si trova lo strato adesivo vero e proprio, tipicamente molto potente, e al di sopra si trova invece un rivestimento impermeabile, realizzato solitamente con del polietilene a bassa intensità.
La colorazione tipica del nastro telato è grigia, grigia lucida, e viene effettuata solitamente con della polvere d'alluminio.
Perché usare il nastro telato?
Perché usare il nastro telato? Semplice: il nastro americano telato presenta delle caratteristiche uniche, che tutte insieme lo rendono ideale per il mondo delle riparazioni di emergenza e anche per quelle destinate a essere stabili e durature.
La tela che si trova all'interno del nastro conferisce a questo biadesivo industriale una grande resistenza, la quale, unità all'alta qualità delle colle usate per creare i migliori nastri telati, assicura un materiale capace di resistere a importanti spinte meccaniche.
Ma non è tutto qui. Il nastro telato è facile e veloce da usare, potendo essere “tagliato” semplicemente con un rapido movimento della mano. Si tratta di un nastro impermeabile, che può quindi sopportare l'umidità senza compromettere la sua tenuta, ed è estremamente versatile, potendo essere usato per chiudere, per sigillare, per appendere e via dicendo.
Guida all'utilizzo del nastro telato americano
Possedere un rotolo di nastro americano può significare avere la capacità di fronteggiare le più differenti esigenze in fatto di riparazione.
Il suo utilizzo è assolutamente elementare, essendo funzionalmente tale e quale a un comunissimo rotolo di scotch, eccezion fatta per alcuni benefici quali la maggiore flessibilità, il più alto livello di adesione e via dicendo.
Il nastro telato americano può essere usato per riparare qualsiasi cosa, dalla tubatura alla carena del kayak, dal parafango della moto alla bottiglia. E ancora, può essere utilizzato per rattoppare delle scarpe, dei vestiti o degli zaini in caso di emergenza, così come può essere usato in caso di bisogno per fabbricare una corda resistente, o ancora, per bloccare degli arti infortunati.
È poi possibile usare il nastro telato come prevenzione, come nel caso delle classiche “X” sulle finestre prima delle tempeste, per evitare che in caso di rottura si infrangano al suolo in tantissimi pericolosi pezzi.
O ancora, è possibile usare il nastro telato per raccogliere e ordinare dei cavi elettrici in ufficio, per nascondere piccoli oggetti in luoghi che nessuno controllerà mai, e via dicendo.
Ci sono insomma tanti, tantissimi diversi motivi per usare del biadesivo industriale telato: per questo sarebbe sempre bene averne uno o due rotoli nella cassetta degli attrezzi!