Come togliere nastro adesivo. Le tecniche per la procedura perfetta!
Come togliere il nastro adesivo? Ci sono tante tipologie diverse di nastro adesivo. Ci sono quelli più deboli, usati per lo più per la cartoleria, o magari per chiudere un pacco regalo. Ma ci sono anche anche nastri biadesivi decisamente più forti.
Pensiamo al nastro telato americano, ai nastri adesivi ad elevate prestazioni, e via dicendo. Ci sono poi altri adesivi che, pur non essendo particolarmente forti, risultano comunque difficili da togliere, magari perché lasciati su quel supporto per molto tempo.
Pensiamo per esempio a chi deve togliere il nastro adesivo usato su una vetrina per appendere un manifesto, o a chi deve togliere da un vetro i residui di colla di una vetrofania.
Ma pensiamo anche a chi vuole togliere un adesivo dalla carrozzeria dell'auto senza fare danni, o a chi deve toglierlo dalla plastica o da altri materiali lisci. Spesso in realtà il problema non è tanto quello di capire come togliere il nastro biadesivo, quanto invece quello di capire come eliminare tutti i residui di colla che il nastro lascia dietro di sé.
Oggi, in ogni caso, vedremo entrambi questi passaggi, sia come togliere nastro adesivo, sia come pulire le superfici in modo completo e veloce dai residui di colla più ostinati.
Partiamo con gli accessori: cosa devi avere a portata di mano per togliere in modo rapido e senza fare danni il nastro adesivo dalle superfici lisce?
Togliere nastro adesivo: tutto il necessario
Di cosa avrai bisogno per togliere il nastro adesivo e la colla residua? In realtà non si tratta niente di speciale: ognuno di noi, senza andare in negozi e tanto meno in negozi specializzati, dovrebbe infatti avere in casa tutto il necessario per affrontare questa operazione.
Diamo per scontato che tu abbia già provato a togliere il nastro biadesivo forte impiegando solamente le dita, o al massimo le unghie. Quello è ovviamente il primo passaggio, il tentativo che facciamo tutti per eliminare il nastro adesivo: nel momento in cui questo va a vuoto, o quando lascia troppi residui di colla sulla superficie, è necessario prendere in considerazione altre tecniche.
Dovremmo prima di tutto procurarci qualcosa capace di ammorbidire la colla, così da renderla più cedevole e più facile da eliminare. Parliamo di qualcosa di liquido, da applicare direttamente sulla superficie interessata con una spugna, o con un panno.
La soluzione migliore è costituita da solventi per le pulizie, oppure dal comune acetone per unghie, o dall'alcol etilico. Va però detto che non sempre si ha a casa dell'alcol, e va sottolineato anche che determinati tipi di plastica potrebbero rovinarsi al contatto prolungato con dei solventi e con dell'acetone (laddove invece sia questo che l'alcol possono essere usati senza problemi su altre superfici, come per esempio il vetro e l'acciaio).
Cosa fare nel momento in cui non si hanno a casa questi solventi? O magari nel momento in cui, per mancanza di ventilazione, non si desidera utilizzare questi liquidi tutt'altro che salutari e dagli odori molto forti?
Ci sono dei sostituti casalinghi che vale la pena provare: sono un po' meno efficaci, ma possono comunque aiutarti non poco a togliere il nastro adesivo dalle superfici lisce. Il primo e più utilizzato liquido casalingo per ammorbidire la colla è l'aceto; funziona piuttosto bene anche il succo di limone, in caso allungato con qualche goccia d'acqua.
Chi ha pazienza può usare anche dell'olio, di oliva o di semi, il quale andrà ad ammorbidire e a “lubrificare” la colla.
E poi? E poi serve qualcosa da utilizzare per l'azione “meccanica”, e quindi per togliere fisicamente il nastro biadesivo industriale e i residui di colla. Sulla maggior parte delle superfici possono essere utilizzati senza problemi i raschietti che usiamo in inverno per eliminare il ghiaccio dal parabrezza dell'auto; funzionano piuttosto bene anche le vecchie tessere plastificate, dalla tessera telefonica alla vecchia tessera della palestra.
Su materiali resistenti, in caso di colla molto ostinata, è possibile usare – con tutta l'attenzione del caso – anche delle lamette da barba, nonché in caso di bisogno delle pinzette per togliere i singoli residui.
Come usare tutti questi elementi per togliere il nastro adesivo?
Come togliere il nastro adesivo
Prima di tutto, in caso di nastro adesivo particolarmente ostinato, è possibile usare un po' del solvente – o in caso uno dei sostituti casalinghi che abbiamo visto – per ammorbidire uno degli angoli del nastro.
Dopo alcuni minuti dovrebbe essere più facile, aiutandosi il raschietto, riuscire a sollevare il nastro biadesivo industriale, e avere così una presa sufficientemente forte per togliere completamente. Nel caso risulti ancora difficile, ci si potrà aiutare nuovamente con del solvente.
Una volta tolto il nastro adesivo, la superficie potrà essere completamente pulita, oppure cosparsa di residui di colla. In quel caso, armati di spugna, si bagnerà tutta la zona interessata con del solvente, con dell'aceto oppure con dell'olio, per lasciare agire per circa 15 minuti.
Al termine di questo lasso di tempo si potrà grattare con pazienza la superficie con il raschietto, aiutandosi eventualmente con la lametta – ben inclinata! – e con la pinzetta. Infine, per rimettere la superficie a nuovo, pulire con un detergente/sgrassante adatto