Come faccio a rimuovere la colla rimasta sulle superfici? Ecco i metodi

Pensiamo a chi ha usato della colla per riparare un oggetto rotto, o magari per dei lavori di fai da te oppure di découpage. Ma pensiamo anche a chi ha acquistato qualcosa di nuovo, e che ha appena rimosso un'etichetta.

E pensiamo anche a chi ha appena staccato un manifesto da una vetrina, a chi sta togliendo i poster dalle pareti della propria stanza, e chi ha appena finito di colorare il proprio veicolo e deve togliere il nastro adesivo usato per la mascheratura, e via dicendo.

La domanda, in tutti questi casi, può essere la stessa: come faccio a rimuovere la colla rimasta sulle superfici? Dopo aver usato del materiale biadesivo industriale, infatti, è normale trovarsi con dei residui di colla sul supporto sottostante.

Succede a chi usa della colla per dei lavoretti in casa, quando qualche goccia cade nel posto sbagliato, o quando la colla fuoriesce dalle parti che sono state fatte aderire; ma succede anche quando, dopo aver utilizzato del nastro biadesivo industriale, parte della colla si stacca dal nastro vero e proprio, restando quindi attaccata alla superficie sottostante.

Il problema, però, che non sempre la colla è facilmente removibile dalle superfici: talvolta una grattatina con le unghie non è affatto sufficiente per togliere i residui di adesivo. Per questo oggi vedremo come fare a rimuovere la colla rimasta sulle superfici, proponendo varie tecniche in base agli strumenti presenti e al materiale coinvolto. 

Come faccio a rimuovere la colla rimasta sulle superfici? 

Come anticipato, non sempre la colla è facilmente removibile dalle superfici. La soluzione, però, si trova sempre, l'importante è scegliere la tecnica giusta. Vediamo le tecniche che puoi utilizzare per rimuovere la colla rimasta sulle superfici!

• Scaldare i residui di colla con un phon: ecco una tecnica che può essere utilizzata praticamente su qualsiasi superficie. Parliamo quindi dei residui di nastro biadesivo forte o di colla rimasti sul vetro, sull'alluminio, sulla plastica, sulla ceramica, sull'intonaco e via dicendo. In tutti i casi, senza rischiare di rovinare queste superfici, potrai utilizzare un asciugacapelli per scaldare la colla, così da renderla meno ostinata. Dopo alcuni secondo di calore, mantenendo il phon acceso e diretto verso la parte interessata (a circa 10 centimetri di distanza) potrai iniziare a grattare via la colla. In base alla superficie che dovrai affrontare potrai utilizzare un aiuto “meccanico” diverso: sulle normali superfici lisce andrà benissimo il raschietto utilizzato d'inverno per rimuovere il ghiaccio dal parabrezza delle auto, da sostituire eventualmente con delle vecchie tessere plastificate. Su superfici irregolari potrà invece essere usata una pinzetta, per togliere uno dopo l'altro i residui vecchi di colla.
• Acqua calda e sapone: altro modo per ammorbidire la colla è quello di mettere in “ammollo” la superficie interessata, in acqua e sapone. Spesso si tratta infatti di oggetti che possono essere effettivamente messi in un contenitore pieno d'acqua: pensiamo per esempio alla tazza da tè nuova dalla quale si è tolta un'etichetta ostinata. Altre volte invece si tratta di superfici più grandi, come per esempio una vetrina. In quel caso sarà necessario bagnare per bene la parte coperta da residui di colla, usando una spugna, per per lasciare agire per alcuni minuti; sarà poi possibile rimuovere la colla residua con i metodi visti sopra.
• Rimedi casalinghi per rimuovere la colla rimasta sulle superfici: altre sostanze che funzionano perfettamente per rimuovere la colla dalle superfici sono l'olio vegetale, l'aceto e il limone. Questi ultimi due possono essere usati insieme: un po' di succo di limone e qualche goccia di aceto versati direttamente sui residui di colla e lasciati agire per un po' possono rendere la colla più cedevole. Lo stesso vale in linea di massima per gli oli vegetali, come l'olio di oliva, l'olio di semi e via dicendo. 
• Rimuovere la colla ostinata dai metalli: in alcuni casi si ha che fare con la colla di vecchi nastri biadesivi professionali o di altre sostanze collanti particolarmente forti rimaste su delle superfici metalliche, talvolta verniciate. In questi casi la rimozione della colla è più difficile, ed è quindi necessario usare qualcosa si più efficace rispetto alle tecniche viste sopra. L'aiuto può arrivare da uno spray lubrificante – di quelli usati generalmente per sbloccare vecchi bulloni: basterà spruzzare il liquido sulla parte interessata, lasciare agire, e poi grattare il metallo con una spatola di plastica dai bordi smussati.
• Rimuovere i residui di colla con del solvente: sulla ceramica, sui metalli, sulle plastiche più resistenti. In questi casi è possibile rimuovere la colla rimasta sulle superfici anche con dei solventi, o magari con del semplice acetone per unghie. Nel caso di dubbi – pensiamo per esempio a delle superfici in plastica – è sempre però il caso di provare il solvente su una parte piccola, meno visibile o nascosta dell'oggetto da pulire.