Come mettere il rotolo nella prezzatrice: istruzioni per l'uso

Come mettere il rotolo nella prezzatrice? Ci sono persone che utilizzano le etichettatrici da anni, e che nonostante questo, ogni volta che devono cambiare il rotolo della prezzatrice, vanno in crisi, dovendo ricorrere all'aiuto di un collega.

Questo perché l'etichettatrice è un dispositivo abbastanza complesso: non basta mettere il rotolo nella sua sede e iniziare a “sparare” etichette! No, è necessario seguire una procedura precisa di alcuni passaggi.

Occhio, non stiamo dicendo che mettere il rotolo nell'etichettatrice sia un'operazione difficile, no: si tratta però di un'operazione che è composta da 3 o 4 passaggi che devono essere effettuati in modo corretto, e nell'ordine giusto.

Basta un errore banale, insomma, per non riuscire a caricare il rotolo nella prezzatrice, e per andare incontro ad un'evitabile frustrazione.

A complicare le cose c'è il fatto che i vari produttori propongono prezzatrici simili, ma non uguali, le quali presentano di volta in volta dei sistemi di caricamento del rotolo di etichette leggermente differenti.

Ecco quindi che è necessario capire il funzionamento “generale” di un etichettatrice, per poi capire come funziona il modello che ci si ritrova tra le mani.

Come funziona l'etichettatrice?

Il funzionamento dell'etichettatrice si basa su due componenti chiave: da una parte il rotolo delle etichette, dall'altra il tampone inchiostratore, il quale trasferisce di volta in volta il prezzo impostato sull'etichetta.

Esistono prezzatrici manuali a una o a due righe, che possono quindi stampare i caratteri impostati su una oppure su due righe. Far funzionare l'etichettatrice manuale è semplice: sarà sufficiente esercitare una leggera pressione sulla sua impugnatura per attivare il meccanismo che provvederà nello stesso tempo a stampare l'etichetta, a far avanzare il rotolo e a rilasciare quanto stampato, pronto per essere applicato sulla merce in vendita. 

Come mettere il rotolo nella prezzatrice: le istruzioni per il modello Sato Kendo

Vediamo per esempio come mettere il rotolo nella etichettatrice Sato Kendo. Si tratta di un'etichettatrice del noto marchio di prezzatrici che si distingue per la stampa su una riga di due formati di etichette, e che viene apprezzata anche e soprattutto per la stampa di caratteri ben visibili.

I caratteri stampati sono infatti di 5 millimetri di altezza. Ma non è tutto qui: l'etichettatrice Sato Kendo è conosciuta anche per il caricamento semplice del rotolo delle etichette, ed è quindi un modello perfetto per imparare come inserire le etichette in una prezzatrice manuale.  

Prima di tutto si agisce sul retro, aprendo la calotta che contiene il rotolo delle etichette: questo scomparto si apre a pressione molto semplicemente. Poi è il momento di aprire la parte inferiore, e quindi lo sportello che si trova sulla base della prezzatrice, e dunque al lato opposto rispetto al contenitore del rotolo.

Per aprire lo sportello inferiore della prezzatrice Kendo è bene individuare i due interruttori presenti sui lati, così disposti per evitare che la parte inferiore si apra accidentalmente. Basterà quindi far scorrere insieme i due pulsanti per vedere l'apertura automatica della parte inferiore. 

Ora è tutto aperto, ed è possibile immettere il nastro nell'apposito supporto, aperto come prima opzione: il perno non lascia spazio a dubbi sul suo posizionamento.

Ora, mantenendo sempre lo sportello del porta-rotolo aperto, prenderemo il capo delle etichette e lo faremo scorrere all'interno della prezzatrice, lì dove vediamo uno spazio che porta fino alla parte inferiore.

Nel momento in cui il capo delle etichette esce dalla parte opposta, è possibile chiudere su se stesso il contenitore del rotolo, che sarà quindi in posizione; a questo punto torneremo nella parte inferiore, per tirare il nastro delle etichette fino all'estremità dello sportello aperto, fino a superarla di una decina di centimetri.

A questo punto possiamo chiudere anche lo sportello inferiore, all'estremità del quale avremo una “lingua” di nastro per etichette. Questa lingua va inserita nella cavità che si trova sempre nella parte inferiore, per poi tendere il nastro usando il grilletto della prezzatrice, per fare uscire così le prime etichette stampate

Come mettere il rotolo nella prezzatrice: le istruzioni per il modello Sato Samark

Il modello Samark è un altro tipo di prezzatrice, sempre di Sato. Qui abbiamo una prezzatrice ancora più compatta e robusta, perfetta per usi prolungati. Anche in questo caso il caricamento del rotolo delle etichette è semplice, e segue gli stessi passaggi visti precedentemente.

Ma le varie “aperture” sono leggermente diverse. Lo sportello inferiore, in questo caso, si trova infatti in posizione frontale, e si apre in due distinti “sportelli” di plastica.

Una volta infilato il rotolo e fatto passare il nastro attraverso la macchina, si potrà chiudere lo scomparto contente il rotolo, nonché chiudere anche lo sportelletto “piccolo” frontale, per poi piegare sopra di esso la “lingua” di etichette e chiudere lo sportello “grande”, lasciando sempre che qualche centimetro di etichette superi la plastica.

Il gioco è fatto!

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